Guarderai i miei occhi nelle stelle.
Saranno amari come il veleno,
saranno le lacrime dell'odio
della paura e della rabbia.
Dove sei, Stella Marina?
Amai il tuo canto,
accarezzai la tua conchiglia.
Le tue labbra gelate
mi sorrisero Vita.
I miei occhi sono lontani.
Le tue stelle sono candele,
accese lacrime
bagnano le sbarre
che racchiudono
il mio cuore salato e lontano
(Paolo,10 Febbraio, ore 00,40)
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